Solfiti e mal di testa

Negli ultimi anni sentiamo sempre più spesso associare il mal di testa provocato dal vino alla presenza dei solfiti, il che significherebbe che più solfiti sono presenti nel vino che beviamo più alta la sarà la probabilità di avere il mal di testa, mentre se beviamo vini senza solfiti, saremmo immuni da emicranie.

Ma è veramente cosi?

I solfiti nel vino vengono impiegati da sempre e servono come antiossidante, antibiotico e antisettico, e sono necessari se si vogliono evitare ossidazioni precoci, fermentazioni indesiderate, e altri problemi che causerebbero la comparsa di difetti nel vino. Per approfondire importanza e uso dei solfiti nel vino rimandiamo al nostro precedente articolo.

Ma perchè si è cominciato a parlare tanto dei solfiti?

I solfiti sono diventati così famosi perché con la direttiva 2003/89/CE, recepita dall'Italia nel 2006, sono entrati nell'elenco degli allergeni più pericolosi, e la UE ha imposto di indicarne la presenza nel vino (se superano i 10 mg/l).

È importante sapere che i solfiti non sono entrati tra gli allergeni perché tossici, ma perché esistono persone allergiche le quali possono essere colpite da gravi crisi asmatiche o addirittura da shock anafilattico in seguito all'ingestione di solfiti.

Forse non tutti sanno che i solfiti abbondano in molte altre fonti alimentari oltre al vino. Vengono addizionate con solfiti: alimenti secchi, marmellate e verdure in scatola o pretagliate; questo per evitare che si ossidino e diventino marroni nel tempo sullo scaffale. Inoltre è bene sapere che la frutta secca contiene generalmente molto più solfiti di una normale bottiglia di vino.

I solfiti causano il mal di testa?

Sono stati fatti diversi studi che hanno cercato di mettere il relazione il mal di testa e la presenza di solfiti nel vino. Ebbene, nessuno di questi ha confermato questa ipotesi. In sostanza, l'unico alimento contenente solfiti in grado di causare il mal di testa è risultato essere il vino.

In questi testi infatti, non si fa' cenno al mal di testa indotto dall'assunzione eccessiva di solfiti, per contro, si associa frequentemente la cefalea all'abuso alcolico indiscriminato (birra, superalcolici ecc.); questo significa che il mal di testa indotto dal vino è verosimilmente scatenato da un eccesso di consumo alcolico e forse da un'ipersensibilità individuale, ma (per il momento) non ci sono evidenze scientifiche che dimostrino il coinvolgimento dei solfiti nell'insorgenza di cefalea od emicrania.